lunedì 12 luglio 2010

Lui.

Voglio parlarvi di mio cugino.
Mi sono resa conto che ogni volta che cado, se penso a mio cugino, a quando tornerà, ho la forza di rialzarmi.

Mio cugino è in carcere da ormai 4 mesi.
Ieri notte l'ho sognato.
Mi manca infinitamente.

E' sempre stato uno che si faceva trascinare, un debole che faceva finta di essere forte.
Lo hanno trascinato nella merda, e adesso solo lui sta pagando.

C'è sempre stato un rapporto particolare tra noi... Niente parole, niente gesti, solo sguardi.
Con uno sguardo noi comunicavamo tutto.

Non ho più niente a cui sono attaccata, non ho più motivi per andare avanti, se non lui.
Bene, allora per lui io riuscirò a liberarmi di tutto questo grasso che mi intrappola.
Lui è tutto quello che mi è rimasto, ma che però è via.

Non devo piangere perchè mi manca, devo mettermi al lavoro per farlo felice, per stupirlo quando torna. So che pensando a lui ce la farò.

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