sabato 3 luglio 2010

ODIO

Non riesco a vedere nemmeno una punta della felicità di ieri.

Stamattina si, impacchettando regali per i miei allenatori cantavo, ridevo con delle mie amiche, scherzavo con mia sorella piccola.

Ora piango.
Piango perchè oggi a mezzogiorno ho ceduto. Non alla fame, perchè non avevo fame, ma alla voglia di cibo, che è ben diversa.

Non avevo bisogno di mangiare, ne avevo voglia. E non ho resistito.
Tonno, anguria, hamburger, pasta fredda, prugne, gelato, patatine.

Dopo un po mi sono resa conto di cosa stavo facendo, mi sono fermata e sono andata a pesarmi.

55.7 quando stamattina ero 54.5

Oggi pomeriggio ero in giro per i negozi con mia sorella maggiore.
Morivo di caldo.
Tornata a casa mio padre che mi strilla dietro per andare ad apparecchiare. NO, in cucina non ci voglio più entrare.

Continua ad urlarmi contro.

Inizio ad urlare anche io.

Vado in cucina, violentemente prendo due forchette e un coltello e li metto in tavola, predo tre bicchieri e me ne si rompe uno.

Sentendomi urlare contro e con una sberla dietro la testa me ne vado in camera a piangere.


So che se non mi fossi abbuffata non sarebbe andata così oggi, ne sono certa.
ODIO IL CIBO.
ODIO I MIEI GENITORI.
ODIO ME STESSA.

1 commento:

  1. Dai tranquilla, Devi restare calma potrai rimediare al prossimo pasto,, o il giorno seguente ^^

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